Processi di estrazione degli oli vegetali
Spremitura a freddo
La spremitura a freddo è un metodo di estrazione esclusivamente meccanico che viene effettuato a bassa temperatura, preservando così l'intero contenuto di acidi grassi essenziali, vitamina E, antiossidanti naturali e quindi senza bisogno di additivi.
Il risultato della prima estrazione, chiamata “prima pressione”, é un vero e proprio “succo di frutta” oleoso.
Differenze tra un macerato oleoso e un olio vegetale
Un olio vegetale si ottiene dalla prima spremitura a freddo di una noce, un nocciolo, un frutto o un seme oleoso. Questo olio è quindi paragonabile a un succo lipidico. Tuttavia, alcune piante benefiche per la salute sotto forma di olio non possono produrre olio tramite spremitura. Si parla allora di oli macerati oppure oleoliti.
Gli oleoliti sono ottenuti con un processo abbastanza semplice che esiste da moltissimo tempo:
- Selezioniamo una pianta per i suoi principi attivi
- Una parte della pianta (fiori, semi, totum) macera per diverse settimane in un olio vegetale “di base” come l’olio di girasole
- La preparazione viene quindi filtrata per ottenere un olio vegetale arricchito con gli ingredienti attivi contenuti nella pianta
Gli oleoliti possono essere usati come un qualsiasi olio vegetale.
La spremitura a caldo degli oli vegetali
A scopi puramente di mercato, gli oli vegetali possono essere pressati meccanicamente a caldo a temperature comprese tra 80° e 120 °C. A tal fine, i materiali vegetali di base subiscono una serie di trattamenti chimici molto invasivi (raffinazione, sgrassaggio, deodorizzazione, scolorimento, ecc.) che privano i prodotti finiti di una parte significativa delle loro vitamine, acidi grassi essenziali e antiossidanti. Gli estratti hanno perso tutte le loro qualità nutrizionali e proprietà cosmetiche.
Nonostante questa denaturazione totale, questi prodotti sono talvolta chiamati "olio non raffinato", "olio grezzo", "olio crudo", "olio naturale".
Come riconoscere un olio vegetale di qualità?
La qualità "vergine" può essere attribuito a un olio vegetale solo se soddisfa diversi criteri specifici stabiliti dalla normativa:
- Prima spremitura a freddo
- Chiarificazione con mezzi fisici o meccanici
- Nessun trattamento di raffinazione fisica o chimica
L'olio vergine può rivelare un livello di acidità fino al 3%, a differenza dell'olio extra vergine che contiene meno dell'1% di acidità. Il qualificatore “extra vergine” è una denominazione che riguarda solo olio d'oliva.
Per ottenere la certificazione biologica o 100% biologica, gli oli vegetali devono provenire da una produzione agricola priva di sostanze chimiche di sintesi e le cui colture si trovano in aree protette da contaminazioni esterne. Ottenuti solo dalla spremitura meccanica a freddo, gli oli vegetali biologici certificati sono dotati di etichette che consentono la tracciabilità del prodotto dal campo alla tavola.
La certificazione di prodotto “biologico” dipende da organismi di controllo riconosciuti che verificano la conformità alle normative vigenti.
L'uso degli oli vegetali
Uso cosmetico
- Per struccarsi
- Per effettuare un trattamento nutriente viso e corpo
- Per fare una maschera per i capelli
Utilizzo come integratore alimentare
Come conservare gli oli vegetali?
Oli vegetali e oli essenziali. Quali sono le miscele possibili?
L'olio vegetale è una sostanza grassa ottenuta tramite la spremitura a freddo di un seme oleoso o dalla macerazione. L'olio essenziale è l’“essenza” di una pianta aromatica ottenuta tramite distillazione in corrente di vapore. Le molecole contenute negli oli essenziali sono completamente diverse dalla composizione biochimica degli oli vegetali. Tuttavia, essendo entrambi lipofili, si possono miscelare senza alcun problema.
È spesso consigliabile diluire gli oli essenziali negli oli vegetali per ottenere sinergie aromatiche efficaci.
Si noti che per uso cosmetico, si diluisce dall'1 al 3% di oli essenziali in un olio vegetale. Per un'azione sulla salute, molto spesso si possono praticare diluizioni dal 20 all'80% di oli essenziali in olio vegetale, a seconda della dermocausticità o della tossicità degli oli essenziali scelti.